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Strategie efficaci per evitare le fastidiose chiamate pubblicitarie

    Come opporsi alle telefonate pubblicitarie

    Opporsi alle telefonate pubblicitarie e’ possibile iscrivendosi al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), un servizio gratuito fornito dal Ministero dello Sviluppo Economico. Anche se non garantisce l’assenza totale di chiamate, riduce quelle provenienti dai “seccatori noti”.

    Per iscriversi al RPO, ci sono diverse modalita’. È possibile farlo online sul sito ufficiale del Registro o tramite email inviando una richiesta all’indirizzo indicato sul sito. In alternativa, si puo’ anche procedere telefonicamente contattando il numero verde dedicato.

    Una volta completata la registrazione, le aziende che effettuano campagne pubblicitarie dovranno verificare preventivamente la presenza dei numeri nel registro prima di effettuare una chiamata commerciale; in caso contrario rischiano sanzioni pesanti.

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    Ma non c’e’ solo il Registro: esistono anche altre soluzioni per contrastare lo spam telefonico come funzioni di blocco su Android e iOS o app anti-spam.

    La maggior parte degli smartphone oggi offre opzioni per filtrare le chiamate indesiderate basandosi sull’elenco dei numeri bloccati dall’utente oppure utilizzando filtri automatici che riconoscono i numeri indesiderati grazie ai feedback dell’utenza.

    Inoltre esistono molte app gratuite o a pagamento che offrono ulteriormente protezione contro gli scocciatori digitali. Alcune delle piu’ famose includono Truecaller (gratuita con acquisti in-app), Mr Number (gratuita) e Calls Blacklist PRO (a pagamento).

    Per concludere, iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni e’ sicuramente un primo passo importante per proteggersi dallo spam telefonico. Tuttavia, se vogliamo essere maggiormente tutelati e avere una privacy piu’ robusta, possiamo utilizzare in combinazione il RPO con le app anti-spam o le funzioni di blocco offerte dai nostri dispositivi.

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    Non dobbiamo sottovalutare l’impatto negativo che queste chiamate possono avere sulla nostra vita quotidiana e sulle nostre attivita’ lavorative. Meglio prevenire fin da subito iscrivendosi al RPO e adottando altre eventuali misure di sicurezza a disposizione!


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