Vai al contenuto
HOME » Guida all’installazione di Kali Linux su VirtualBox

Guida all’installazione di Kali Linux su VirtualBox

    Come installare Kali Linux su VirtualBox

    Ciao a tutti! Oggi vi parlero’ di come installare Kali Linux su VirtualBox per effettuare test di sicurezza informatica senza danneggiare il vostro sistema. Kali Linux e’ una distribuzione basata su Debian, pensata esclusivamente per la sicurezza informatica e l’hacking etico.

    Per prima cosa, dovrete installare VirtualBox sul vostro computer. Questo software permette di creare macchine virtuali in cui potrete installare sistemi operativi differenti da quello del vostro dispositivo reale. Una volta scaricato il programma dal sito ufficiale, seguite le istruzioni guidate per completarne l’installazione.

    Successivamente, potrete procedere all’installazione di Kali Linux sulla vostra macchina virtuale. Iniziate selezionando “Nuova” dalla finestra principale della console di VirtualBox e assegnategli un nome qualsiasi (per esempio “Kali Linux”). Selezionate poi il tipo e la versione del sistema operativo che andrete ad utilizzare: nel nostro caso si tratta ovviamente della nuova release di Kali Linux appena scaricata dal sito ufficiale.

    Leggi anche  Scopri come recuperare la password di un file ZIP in pochi passaggi

    Potete impostare la quantita’ minima o massima della memoria dedicata alla macchina virtuale in base alle risorse disponibili sul vostro pc ed il controller delle porte USB se ne avete bisogno; ma questi non sono obbligatoriamente necessari al fine dell’installazione.

    A questo punto siete pronti per importare l’immagine ISO con gia’ presente Kali Linux nella macchina virtuale creatasi precedentemente. Per farlo basta selezionarla dalle opzioni presentate mentre create la macchina virtuale e poi semplicemente procedere con l’installazione selezionando “Avanti” dall’installer.

    Una volta completato il tutto, potrete avviare la vostra nuova macchina virtuale contenente Kali Linux. È importante sapere che quando utilizzerete il sistema operativo all’interno della macchina virtuale non potrete accedere alle risorse del vostro dispositivo reale, ma solo a quelle messe a disposizione dalla configurazione di VirtualBox per quella data immagine ISO.

    Leggi anche  Guida alla virtualizzazione di Windows XP su Windows 7: ecco come fare

    In conclusione, utilizzare una macchina virtuale e’ un modo sicuro ed efficace per eseguire test di hacking etico senza danneggiare il proprio computer. Se desiderate approfondire maggiormente l’utilizzo di Kali Linux su VirtualBox vi consiglio di consultare i manuali ufficiali presenti sul sito web dedicato alla distribuzione stessa. Spero che questo post vi sia stato utile!

    #KaliLinux #VirtualBox #sicurezzainformatica


    #KaliLinux #VirtualBox #sicurezzainformatica