Disdetta telefono fisso TIM
Vuoi fare la disdetta del telefono fisso TIM? Rispetta i tempi, paga le penali e restituisci le apparecchiature. Ecco come procedere: cessazione linea, recesso entro 14 giorni o passaggio ad altro gestore.
Disdire il proprio contratto con TIM per il telefono fisso puo’ diventare un processo complicato se non si seguono correttamente tutte le procedure previste dal gestore. In questo articolo vedremo quali sono i costi da sostenere, i tempi di attesa necessari e come effettuare la disdetta rispettando tutti gli obblighi previsti.
Costi, tempi e restituzione delle apparecchiature
Prima di procedere con la disdetta e’ importante sapere che ci sono dei costi da sostenere per chiudere il contratto con TIM. Queste spese comprendono una penale in caso di interruzione anticipata del servizio ed eventualmente anche dei costi legati alla restituzione delle apparecchiature fornite dall’azienda (come router o telefoni).
Per quanto riguarda invece i tempi di attesa necessari all’interruzione definitiva della linea telefonica possono variare a seconda dei casi. Nel caso in cui si scelga di passare ad un altro operatore infatti sara’ quest’ultimo a occuparsi della chiusura della vecchia linea.
Se invece si sceglie l’opzione della disdetta senza passaggio ad altro operatore bisognera’ attendere circa 30 giorni dalla richiesta prima che la linea venga completamente chiusa.
Come effettuare la disdetta
Per effettuare la disdetta e’ possibile seguire diverse procedure a seconda delle proprie esigenze. Si puo’ infatti scegliere tra la cessazione della linea, il recesso entro 14 giorni o il passaggio ad altro operatore.
Cessazione della linea
La procedura di cessazione della linea prevede l’invio di una raccomandata A/R all’indirizzo TIM SPA – Servizio clienti – Casella postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma).
Nella raccomandata e’ necessario indicare i propri dati anagrafici e quelli relativi alla linea telefonica che si vuole disdire. Inoltre bisogna specificare la data a partire dalla quale si intende interrompere il servizio.
In questo caso e’ importante sapere che nel periodo compreso tra la richiesta di chiusura e la sua effettiva attuazione sara’ comunque necessario pagare le bollette relative al servizio fino alla data concordata.
Recesso entro 14 giorni
Il recesso entro 14 giorni e’ un diritto previsto dal Codice del Consumo che consente ai consumatori di rinunciare ad un contratto sottoscritto senza doverne giustificare le ragioni.
Per usufruire di questa opzione bastera’ inviare una comunicazione scritta tramite PEC o raccomandata A/R entro quattordici giorni dalla stipula del contratto o dall’attivazione del servizio.
In questo caso non sono previste penali ma solamente eventuali costi legati alla restituzione delle apparecchiature fornite da TIM.
Passaggio ad altro operatore
Infine c’e’ l’opzione del passaggio ad altro operatore che permette di cambiare gestore senza dover interrompere la propria linea telefonica.
In questo caso sara’ il nuovo operatore ad occuparsi di tutte le pratiche necessarie per la chiusura del vecchio contratto con TIM.
In conclusione, disdire il proprio contratto con TIM per il telefono fisso puo’ essere un processo complesso ma seguendo correttamente tutte le procedure previste e rispettando i tempi e gli obblighi stabiliti dall’azienda si potra’ ottenere una soluzione soddisfacente.
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