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Ottimizza la memoria del tuo Mac: ecco come fare

    In questo articolo imparerai come liberare la RAM del Mac per migliorare le prestazioni del tuo computer. Verranno forniti consigli su come disattivare i programmi superflui all’avvio, chiudere i processi che consumano più risorse e utilizzare CleanMyMac X, un programma per la pulizia della RAM affidabile e facile da usare. Sarà anche possibile liberare la RAM del Mac da Terminale.

    La guida definitiva alla formattazione di un SSD

      L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come formattare un SSD, partendo dalla scelta del file system più adatto alle proprie necessità. Viene spiegato il significato dei principali file system disponibili (FAT32, exFAT, NTFS, APFS, Mac OS Esteso/HFS+/HFS e ext3/ext4) e le loro caratteristiche principali. Inoltre vengono dati alcuni consigli utili sulla formattazione veloce/rapida rispetto a quella completa/sicura. Per quanto riguarda la formattazione di un SSD per Windows viene spiegato come procedere tramite Esplora File o tramite l’utilità di gestione dischi di Windows. In entrambi i casi viene illustrata la scelta del file system e della modalità di formattazione veloce/rapida. Viene anche descritto come creare delle partizioni sul disco in caso sia necessario installare un secondo sistema operativo o per altre esigenze specifiche.
      Indice degli argomenti:
      – Informazioni preliminari
      – Scelta del file system più adatto
      – Consigli sulla formattazione veloce/rapida vs completa/sicura
      – Come formattare SSD per Windows usando Esplora File
      – Come formattare SSD per Windows usando l’utilità di gestione dischi
      – Creazione delle partizioni sul disco

      Guida alla deframmentazione del disco rigido per il tuo PC

      Guida alla deframmentazione del disco rigido per il tuo PC

        L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come deframmentare il disco rigido del PC. Viene illustrata l’utilità della deframmentazione per ridurre i tempi di apertura dei file e programmi, nonché la presenza di un’utility “di serie” inclusa nelle versioni più recenti di Windows che esegue la deframmentazione automaticamente. Vengono inoltre presentati alcuni strumenti di terze parti gratuiti (Auslogics Disk Defrag, Disk SpeedUp e MyDefragmenter) per chi desidera maggior controllo sui processi o funzionalità aggiuntive. Infine viene affrontato il tema della deframmentazione su unità SSD con una breve spiegazione sul perché non sia necessaria tale operazione.

        Indice:
        – La deframmentazione del disco rigido
        – Strumento “di serie” per deframmentare il disco rigido del PC
        – Strumenti di terze parti per deframmentare il disco rigido del PC: Auslogics Disk Defrag, Disk SpeedUp e MyDefragmenter
        – Altre risorse utili
        – E sulle unità SSD?

        Guida alla deframmentazione del tuo computer

        Guida alla deframmentazione del tuo computer

          L’articolo spiega come deframmentare un computer, ovvero riordinare le informazioni salvate in maniera frammentata su parti distanti del disco rigido. La deframmentazione migliora le prestazioni del PC e può essere effettuata automaticamente su Windows 7 tramite l’Utilità di deframmentazione dischi. Per personalizzare le impostazioni della deframmentazione o per effettuarla manualmente su Windows XP, è necessario accedere alla stessa utilità presente nei programmi di sistema. In alternativa, si può ricorrere ad una soluzione di terze parti come IObit Smart Defrag che automatizza il processo. Non è invece necessario deframmentare un Mac o un sistema Linux poiché il loro file system gestisce i file senza frammentarne il contenuto.
          Indice degli argomenti:
          – Cos’è la deframmentazione
          – Come deframmentare in automatico su Windows 7
          – Come personalizzare o effettuare manualmente la deframentazione su Windows XP
          – Soluzioni alternative come IObit Smart Defrag
          – Non è necessaria la defragmentatione per Mac e sistemi Linux

          Migliorare la velocita della tua connessione ADSL ecco come fare

          Migliorare la velocità della tua connessione ADSL: ecco come fare!

            L’articolo fornisce consigli su come controllare la velocità della connessione ADSL e come risolvere eventuali problemi. L’autore consiglia di utilizzare strumenti come SOS Tariffe e l’applicazione Speedtest di OOKLA per misurare la velocità di download, upload e ping della connessione. Inoltre, l’autore sottolinea che l’unico strumento di misurazione che ha valore legale in Italia è Ne.Me.Sys., un software reso disponibile da AGCOM che monitora le prestazioni della linea nell’arco di 48 ore. L’autore consiglia di utilizzarlo qualora non si riesca a risolvere il problema con altri mezzi. L’articolo include anche alcune raccomandazioni importanti, come eseguire il test collegando il computer a Internet tramite cavo Ethernet e verificare che non ci siano attività “stressanti” per la connessione in corso.

            Guida alla configurazione del router Infostrada

            Guida alla configurazione del router Infostrada

              L’articolo fornisce una guida dettagliata su come configurare un router Infostrada per poter fruire del servizio ADSL offerto dal gestore. La prima parte dell’articolo si concentra sulle operazioni preliminari da effettuare, come verificare che il dispositivo sia correttamente collegato alla presa telefonica e al computer. Successivamente, viene spiegato come accedere al pannello di controllo del router, compreso il recupero dell’indirizzo IP del modem in caso non sia indicato sul dispositivo. Infine, viene fornita la procedura per configurare il router, compreso il tipo di connessione e i valori VPI e VCI, e per eseguire la registrazione online dell’ADSL. L’articolo termina con alcune ulteriori operazioni utili, come la modifica della password di accesso al pannello del modem.

              Indice degli argomenti:
              – Operazioni preliminari
              – Accedere al pannello di controllo del router
              – Configurare il router
              – Registrazione ADSL e servizi
              – Ulteriori utili operazioni

              Guida alla configurazione del Netgear extender

              Guida alla configurazione del Netgear extender

                L’articolo fornisce una guida su come configurare un extender Wi-Fi Netgear, utile per estendere la copertura della rete Wi-Fi nelle zone più lontane dal router. Vengono fornite informazioni preliminari sulla differenza tra extender wireless e access point cablati, indicando come posizionarli correttamente per ottenere il massimo delle prestazioni. Vengono poi presentati esempi di extender e access point Netgear, nonché di cavi Ethernet e POE Injector per la connessione cablata. Infine, viene spiegato come collegare l’extender e l’access point e successivamente come configurarli.

                Trasferire i dati del tuo hard disk su un SSD

                Trasferire i dati del tuo hard disk su un SSD

                  In questo articolo viene spiegato come clonare un hard disk su un SSD, senza dover reinstallare il sistema operativo e i programmi. Vengono fornite le operazioni preliminari da effettuare, come l’installazione dell’SSD e l’acquisto di un case USB esterno per dischi fissi. Viene poi spiegato come clonare l’hard disk su un SSD utilizzando programmi specifici, come EaseUS Disk Copy Professional, sia su computer con sistema operativo Windows che su Mac. Viene fornita una guida passo-passo per l’utilizzo di EaseUS Todo Backup Home, versione a pagamento del programma, per clonare l’hard disk su un SSD su Windows. Viene inoltre spiegato come clonare un hard disk su un SSD più piccolo e vengono fornite le operazioni conclusive da effettuare una volta completata la clonazione.

                  Chiudere le app su iPhone X ecco come fare

                  Chiudere le app su iPhone X: ecco come fare

                    L’articolo spiega come chiudere le applicazioni su iPhone X, senza l’uso del tasto Home presente nei precedenti modelli di iPhone. Si sottolinea che forzare la chiusura di un’applicazione può addirittura avere l’effetto contrario, consumando più batteria e memoria. Viene quindi descritta la procedura per chiudere le app su iPhone X, sia con iOS 11 che con versioni successive, tramite lo switcher applicazioni. Inoltre, vengono fornite informazioni su come chiudere le app con AssistiveTouch e VoiceOver, funzioni di accessibilità che consentono di avere un tasto Home virtuale e di utilizzare la guida vocale per eseguire l’operazione. L’autore dell’articolo è TecnoVerso, noto blogger e divulgatore informatico.

                    Indice degli argomenti:
                    – Perché chiudere le app su iPhone?
                    – Chiudere app su iPhone X
                    – Chiudere app su iPhone X con AssistiveTouch
                    – Chiudere app su iPhone X con VoiceOver

                    Ecco come terminare le applicazioni su iPhone

                    Ecco come terminare le applicazioni su iPhone

                      L’articolo spiega come chiudere le applicazioni su iPhone in modo manuale e forzato, cosa che di norma non è necessario fare in quanto il sistema operativo iOS gestisce il multitasking in modo automatico ed evita gli sprechi di batteria e memoria. Tuttavia, in situazioni particolari come quando un’app va in crash, la chiusura forzata può essere l’unica soluzione possibile. Per chiudere le applicazioni su iPhone X e successivi, bisogna effettuare uno swipe dal fondo dello schermo verso l’alto e trascinare verso l’alto la miniatura dell’app da chiudere. Per i modelli precedenti con tasto Home fisico, bisogna premere il tasto Home due volte consecutive e trascinare verso l’alto la miniatura dell’app da chiudere. Se il tasto Home è rotto, si può utilizzare la funzione AssistiveTouch per simulare la pressione del tasto Home e accedere al menu del multitasking. È importante tenere presente che chiudere le app forzatamente comporta la perdita dei dati dell’ultima schermata aperta e può causare uno spreco di batteria in caso di riapertura.

                      Eliminare i file temporanei la guida completa

                      Eliminare i file temporanei: la guida completa

                        L’articolo spiega come cancellare i file temporanei dal proprio computer al fine di migliorarne le prestazioni. I file temporanei sono dati creati dal sistema operativo e dalle applicazioni come backup o scorciatoie per accedere più velocemente a specifiche informazioni. Esistono due metodi principali per eliminare i file temporanei: la Pulizia disco, un’utility disponibile sui sistemi operativi di Microsoft, o l’utilizzo di tool di terze parti come CCleaner. Il metodo per cancellare i file temporanei varia in base al sistema operativo in uso e il tipo di computer. Per i computer Windows, la Pulizia disco e CCleaner sono i metodi più comuni per cancellare i file temporanei. Per i computer Mac, invece, è possibile eliminare manualmente le cartelle in cui sono archiviati i file temporanei o utilizzare tool di terze parti come Onyx.

                        Indice degli argomenti:
                        – Introduzione ai file temporanei
                        – Operazioni preliminari per la cancellazione dei file temporanei
                        – Cancellazione dei file temporanei su PC Windows tramite Pulizia disco
                        – Utilizzo di CCleaner per cancellare i file temporanei su PC Windows
                        – Cancellazione manuale dei file temporanei su Mac
                        – Utilizzo di Onyx per cancellare i file temporanei su Mac