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La guida definitiva per eseguire il backup di WhatsApp

La guida definitiva per eseguire il backup di WhatsApp

    L’articolo fornisce una guida dettagliata su come fare il backup di WhatsApp su diverse piattaforme mobile, inclusi Android e iPhone. Per eseguire il backup delle chat, foto e video della app è necessario configurare correttamente gli account Google o iCloud sul telefono. Su Android, il backup può essere effettuato sia tramite Google Drive che in modalità locale. Su iPhone invece, l’unico modo per salvare i dati è tramite il servizio cloud iCloud di Apple. Il tutorial spiega anche come modificare le impostazioni del backup automatico su Google Drive o iCloud e come ripristinare i dati da un vecchio telefono a uno nuovo (anche con sistemi operativi differenti), oltre a fornire alcuni suggerimenti utili sulle opzioni avanzate di crittografia end-to-end dei backup.

    Scopri come digitare lasterisco sulla tastiera

    Scopri come digitare l’asterisco sulla tastiera

      L’articolo spiega come fare l’asterisco con tastiera su diversi dispositivi: PC, Mac e smartphone/tablet Android e iOS/iPadOS. Per fare l’asterisco sulla tastiera del computer basta premere la combinazione di tasti Shift + * (valida per il layout italiano), mentre su macOS si può usare anche la tastiera virtuale. Se si ha una tastiera con un layout differente, vengono fornite le combinazioni di tasti corrispondenti. Su Android è necessario aprire la tastiera virtuale e cercare il tasto ?123 o !#☺︎ che ospita l’asterisco, mentre su iOS è possibile accedere alla sezione dei segni grafici della tastiera virtuale. In caso di difficoltà a digitare l’asterisco, viene suggerito di utilizzare strumenti come la mappa caratteri o il tool Emoji e simboli presenti sui vari sistemi operativi.

      Guida per aggiornare il tuo dispositivo

      Guida per aggiornare il tuo dispositivo

        L’articolo fornisce una guida dettagliata su come effettuare l’aggiornamento del sistema operativo e delle applicazioni per dispositivi mobili Android e iOS, nonché per computer dotati di sistema operativo Windows e macOS. Viene fornito un indice dei diversi argomenti trattati nel tutorial, che spaziano dalla verifica della presenza di aggiornamenti alle istruzioni passo-passo sulla procedura da seguire per scaricare ed installare gli aggiornamenti disponibili. Vengono inoltre forniti consigli utili su come agire in caso di eventuali problemi riscontrati durante il processo di aggiornamento.

        Ecco come trasferire la tua rubrica da iPhone

        Ecco come trasferire la tua rubrica da iPhone

          L’articolo fornisce diverse soluzioni per esportare la rubrica dell’iPhone su PC, Android o un altro iPhone. Per esempio, si può utilizzare un’app come My Contacts Backup per creare file vCard (VCF) o CSV dei contatti presenti sul telefono e inviarli via email al computer. Inoltre, se si vuole copiare i contatti da iPhone a Android, è consigliabile caricarli nella rubrica di Gmail e attivare la sincronizzazione della rubrica di Gmail sia sull’iPhone che sul dispositivo Android. Infine, se si desidera trasferire la rubrica dall’iPhone vecchio a quello nuovo, ci sono due opzioni: utilizzare iCloud per sincronizzare automaticamente i contatti oppure esportarli tramite file VCF e importarli nell’app Contatti del nuovo iPhone.

          Guida per lesportazione dei contatti da Gmail

          Guida per l’esportazione dei contatti da Gmail

            L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come esportare i contatti da Gmail. Viene fornito un indice degli argomenti trattati, che include le procedure per l’esportazione dei contatti tramite la versione web di Gmail, dispositivi mobili Android e iOS. Viene anche spiegato come sincronizzare i contatti di Gmail su iPhone (o iPad) e utilizzare un’applicazione di terze parti per esportarli sotto forma di file VCF o CSV. L’autore dell’articolo è TecnoVerso, noto blogger e divulgatore informatico in Italia.

            Accedere alla Deep Web dal tuo smartphone ecco come fare

            Accedere alla Deep Web dal tuo smartphone: ecco come fare

              L’articolo fornisce informazioni su come accedere al Deep Web e al Dark Web tramite smartphone, utilizzando app legali disponibili su Android e iOS. Viene precisato che il Dark Web ospita contenuti illegali ed eticamente scorretti, quindi è necessario prestare attenzione durante la navigazione. Vengono forniti consigli per una navigazione corretta e sicura, come evitare di usare motori di ricerca noti o plugin esterni che potrebbero compromettere l’anonimato. Per accedere alla rete Tor dal telefono Android si può utilizzare il client ufficiale Tor Browser, mentre per iPhone c’è Onion Browser. Il tutorial spiega inoltre come modificare l’identità Tor per cambiare l’indirizzo IP di uscita. L’autore dell’articolo è TecnoVerso, un blogger e divulgatore informatico italiano.

              Indice:
              – Informazioni preliminari
              – Come entrare nel Deep Web dal telefono
              – Android
              – iPhone

              Emulare Android su Mac la guida completa

              Emulare Android su Mac: la guida completa

                L’articolo spiega come emulare Android su Mac utilizzando degli emulatori, ovvero dei programmi che simulano il sistema operativo mobile di Google. Dopo una breve introduzione sul significato dell’emulazione di Android, l’autore elenca tre dei migliori emulatori disponibili per Mac: BlueStacks, Nox Player e ARC Welder. Per ognuno di essi vengono fornite le istruzioni dettagliate per scaricarli e utilizzarli correttamente. In particolare, BlueStacks permette anche il cloud gaming mentre Nox Player è più indicato per i videogiocatori grazie alle sue funzioni avanzate. A differenza degli altri due emulatori, ARC Welder è un’applicazione per Chrome che può essere usata solo con APK e senza supporto ai Google Play Services.

                Rimozione degli URL dalla cronologia ecco come fare

                Rimozione degli URL dalla cronologia: ecco come fare

                  L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come eliminare un URL dalla cronologia dei principali browser per computer (Google Chrome, Mozilla Firefox, Safari e Microsoft Edge/Internet Explorer) e dispositivi portatili (Android e iOS). Inoltre, viene spiegato come eliminare i dati immagazzinati da Google riguardanti le attività eseguite sul computer o tramite le app del colosso di Mountain View per smartphone e tablet. L’autore fornisce anche un indice degli argomenti trattati nell’articolo stesso.

                  Cinque modi per rimuovere un hacker dal tuo smartphone Come proteggere il tuo cellulare dallhacking

                  Cinque modi per rimuovere un hacker dal tuo smartphone -> Come proteggere il tuo cellulare dall’hacking

                    L’articolo fornisce consigli su come eliminare un hacker dal cellulare, sia per dispositivi Android che iPhone. Per quanto riguarda gli smartphone Android, è possibile verificare la presenza di app “sospette”, controllare i consumi delle app e evitare l’installazione di app sconosciute. Inoltre, è importante effettuare la scansione con un antimalware e evitare il root del dispositivo. Nel caso in cui non si riesca a risolvere il problema con questi accorgimenti, si può provvedere al ripristino dell’intero sistema operativo.
                    Per quanto riguarda gli iPhone, invece, bisogna verificare la presenza di profili di configurazione personalizzati e VPN e evitare il jailbreak del dispositivo. Anche in questo caso, se non si riesce a risolvere il problema tramite questi metodi è necessario procedere al ripristino dell’intero sistema operativo.
                    Infine vengono forniti alcuni consigli utili per proteggere ulteriormente il proprio cellulare dalla minaccia degli hacker.

                    Eliminare una diapositiva su PowerPoint la guida completa

                    Eliminare una diapositiva su PowerPoint: la guida completa

                      L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come eliminare una diapositiva su PowerPoint, sia per PC che per dispositivi mobili. Il contenuto è suddiviso in tre sezioni: la prima riguarda le modalità di cancellazione da PC, mentre le altre sono dedicate alle versioni mobile del software, rispettivamente per Android e iPhone. In ogni paragrafo vengono fornite indicazioni precise sui passaggi da seguire tramite tastiera o touch screen. Viene anche spiegato come annullare eventuali errori commessi nella fase di cancellazione della slide sbagliata. L’autore conclude l’articolo proponendo ulteriori tutorial sulla realizzazione di presentazioni PowerPoint più efficaci ed esteticamente accattivanti.

                      Risolvere il problema delle cartelle non eliminabili

                      Risolvere il problema delle cartelle non eliminabili

                        L’articolo fornisce soluzioni per eliminare una cartella che non si elimina su diversi sistemi operativi. La causa più comune del blocco della cartella su Windows è l’utilizzo da parte di un programma o processo, quindi la prima cosa da fare è controllare i programmi in esecuzione e chiuderli se necessario. In caso contrario, il problema può essere risolto con IoBit Unlocker, un software gratuito che sblocca le cartelle bloccate. Per Mac OS X, la soluzione più semplice è riavviare il Finder o chiudere tutte le applicazioni attive prima di provare a cancellare la cartella. Se questi metodi non funzionano, puoi utilizzare il Terminale per eliminare la cartella definitivamente (attenzione: questa operazione non può essere annullata). Su Linux, il problema può essere risolto in modo simile a quello su Windows: controllando i processi in esecuzione e chiudendoli se necessario oppure utilizzando il Terminale per eliminare la cartella definitivamente. Infine, viene fornita una breve guida su come eliminare una cartella bloccata anche su Android.

                        Rimuovere le applicazioni spia dal tuo cellulare ecco come fare

                        Rimuovere le applicazioni spia dal tuo cellulare: ecco come fare

                          he le app-spia possono avere un impatto significativo sul consumo di batteria del tuo smartphone, poiché lavorano costantemente in background per raccogliere informazioni e inviarle ai loro creatori.
                          Per verificare i consumi di batteria delle singole app su Android, ti basta recarti nelle Impostazioni, selezionare la voce Batteria e dare un’occhiata alla lista delle applicazioni che hanno utilizzato maggiormente la batteria nel corso dell’ultimo periodo. Se noti qualche app sospetta nella lista (e non riesci a spiegare il motivo dei suoi alti consumi), potresti voler provare a disinstallarla.
                          Su iPhone, invece, puoi controllare l’utilizzo della batteria aprendo l’app Impostazioni e selezionando la voce Batteria. Qui troverai una lista delle applicazioni che hanno utilizzato maggiormente la batteria nell’ultimo periodo. Anche qui, se noti qualche app sospetta nella lista (e non riesci a spiegare il motivo dei suoi alti consumi), potresti voler provare a disinstallarla.
                          Testare le combinazioni per accedere alle app-spia
                          Se sei convinto di aver individuato un’app-spia sul tuo smartphone ma non riesci ad eliminarla tramite i metodi tradizionali (come quello della rimozione dall’elenco delle applicazioni installate o della revoca degli accesso alle autorizzazioni importantiose), potrestiprovaredellanorma testandolepossibili combinazioniperaccedereall’app insicura. In genere queste applicazione sono progettateperesseresconderleeseguireinbackground senza esserenotate. Pertanto,un volto disporre di unacombinazione segreta che la fa apparire e permette all’utente sospetto di accedere alle sue funzionalità.
                          Utilizzare un antimalware
                          Se hai provato a eliminare le app-spia manualmente senza successo, potresti voler provare ad utilizzare un software antimalware per smartphone. Esistono molte soluzioni affidabili disponibili sul mercato, come Norton Mobile Security o Kaspersky Internet Security for Android/iOS, in grado di identificare e rimuovere eventuali minacce dal tuo dispositivo.
                          Ripristinare lo smartphone
                          Se non riesci ancora a risolvere il problema e sei convinto che il tuo telefono sia stato compromesso da malware o software spia in modo irreversibile, l’unica opzione rimasta potrebbe essere quella del ripristino dello smartphone ai valori di fabbrica. Questa procedura cancellerà tutti i dati presenti sul dispositivo (compresi contatti, messaggi e foto), ma ti garantirà una partenza pulita senza alcuna traccia dei programmi indesiderati.
                          Evitare l’installazione futura di software spia sul cellulare
                          Per evitaredifutureinfestazionida parte dimalware oprogrammispiasul tuocellularedovrestisempre prestar attenzioneall’applicazioni che installisuil device.Non scaricareapp-raggruppateda fontidubbieenon autorizzate edevita diprenderequalsiasi azionecheconfiguricomepermissivailfonoin terminidi privacy esicurezza.Appunto percui,fai attenzionealle applicazioniche richiedonotroppi permessi adaccessoallefunzionalitàdel tuo smartphone.
                          Utilizzare le funzioni privacy dello smartphone
                          Infine, per proteggere il tuo telefono da eventuali minacce future, ti consiglio di utilizzare le funzioni di sicurezza e privacy integrate nel sistema operativo del telefono. Ad esempio, puoi attivare la crittografia dei dati sul tuo dispositivo (disponibile su Android e iOS) o impostare un codice di accesso forte che impedisca l’accesso non autorizzato al tuo smartphone. Inoltre, evita sempre di connetterti a reti Wi-Fi pubbliche non protette e usa una VPN affidabile quando accedi a Internet dallo smartphone.

                          Libera il tuo browser dai siti non desiderati

                          Libera il tuo browser dai siti non desiderati

                            L’articolo fornisce una guida dettagliata su come eliminare i siti web indesiderati, sia da computer con sistema operativo Windows e macOS, che da smartphone e tablet con Android o iOS/iPadOS. Vengono elencati diversi strumenti e funzioni a disposizione degli utenti per effettuare questa operazione, tra cui le impostazioni del router, il file hosts, i filtri DNS, le estensioni per browser e programmi appositi per l’eliminazione dei siti indesiderati. Inoltre vengono fornite istruzioni specifiche su come agire su ciascuna di queste opzioni. L’articolo è suddiviso in diverse sezioni: “Impostazioni del router”, “File hosts”, “Filtri DNS”, “Estensioni per browser”, “Programma per eliminare siti indesiderati” (per computer), “Controllo genitori” (Windows) e “Tempo di utilizzo” (macOS). Nella parte finale dell’articolo vengono poi descritte le procedure specifiche per l’eliminazione dei siti indesiderati sui dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS.