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Recupero file cancellati dal cestino: i metodi senza l’uso di software

    Come recuperare file cancellati dal cestino senza programmi

    Recupero file cancellati dal cestino senza programmi su Windows e macOS

    Quante volte ci e’ capitato di eliminare un file per errore, svuotare il cestino e poi pentirci amaramente? Fortunatamente, esistono dei metodi per recuperare i dati eliminati accidentalmente da Windows o macOS senza dover ricorrere a costosi software di recupero.

    Informazioni preliminari

    Prima di iniziare la procedura di recupero, e’ importante tenere a mente alcuni aspetti. Innanzitutto, agire tempestivamente:

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    Ripristino dal Cestino su Windows

    Ripristiniamo i files direttamente dal Cestino presente sul desktop. 

    1. Cliccare sull’icona del Cestino con il tasto destro del mouse e selezionare “Apri” o fare doppio click sulla stessa icona.
    2. Nella finestra del Cestino verranno visualizzati tutti i files precedentemente eliminati. Selezioniamo quello desiderato con il tasto sinistro del mouse e clicchiamo sulla voce “Ripristina gli elementi selezionati”.
    3. Il file verra’ riposizionato nel percorso originale, ovvero dove era stato eliminato.

    In caso di necessita’, possiamo utilizzare le Copie Shadow, una funzione del sistema operativo Windows 10 che permette di creare dei backup automatici dei dati presenti sul disco rigido. Per accedervi basta premere contemporaneamente i tasti Win + R sulla tastiera e digitare “shadow”. Si aprira’ la finestra “Copia shadow dell’unita’ C:”. Selezioniamo la data di creazione della copia piu’ vicina a quella del file da recuperare, clicchiamo su OK e verifichiamo se il documento cercato e’ presente. 

    Ripristino dal cestino su macOS

    Su macOS esiste anche la possibilita’ di ripristinare i files eliminati tramite il cestino. Apriamo quindi la cartella Trash (cestino) dalla Dock o dalla finestra Finder. Qui sono elencati tutti i documenti recentemente cancellati.
    Trova il documento necessario e fai clic destro con il mouse sopra esso, quindi scegli Ripristina dal menu contestuale. In questo modo, lo spostiamo nuovamente nella sua posizione originaria.

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    Inoltre su macOs esiste anche un utile strumento integrato per effettuare backup automatici chiamato Time Machine.
    Si tratta di una funzione predefinita del sistema operativo che salva automaticamente tutte le modifiche apportate ai file, permettendo il ripristino a qualsiasi momento.
    Una volta attivato Time Machine basta selezionare la data di creazione della copia piu’ vicina a quella del documento da recuperare e cliccare su “Ripristina”.

    Software per il recupero dei file cancellati

    In caso i metodi descritti non dovessero funzionare o se si e’ interessati ad opzioni ancora piu’ avanzate, esistono anche software dedicati al recupero dei dati cancellati. 

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    In conclusione,

    Grazie alle tecniche descritte e’ possibile recuperare i documenti eliminati accidentalmente senza dover ricorrere necessariamente a costosi software dedicati. E’ importante agire tempestivamente ed evitare di sovrascrivere le informazioni sul disco rigido una volta perso l’accesso al dato originale. 


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