Come creare desktop virtuali
Creare Desktop Virtuali su Windows e macOS: la soluzione per gestire le finestre in modo piu’ efficiente
Se sei uno di quegli utenti che hanno l’abitudine di aprirsi molte finestre sul proprio computer, probabilmente ti sarai reso conto della difficolta’ nel gestirle tutte contemporaneamente. Magari hai pensato di acquistare un nuovo schermo: ma ti abbiamo una buona notizia! Esiste una soluzione gratuita che puo’ aiutarti a risparmiare denaro e aumentare la tua produttivita’.
Stiamo parlando dei desktop virtuali, ovvero una funzione presente su diversi sistemi operativi (tra cui Windows e macOS) che consente di creare diverse scrivanie multiple sullo stesso monitor. In questo articolo spiegheremo come utilizzare questa funzionalita’ sui vari sistemi operativi, nonche’ fornirti una guida passo-passo per l’utilizzo delle varie applicazioni gratuite disponibili.
Windows 10
Se utilizzi Windows 10, esiste gia’ al suo interno la funzione Visualizzazione attivita’. Per accedervi bastera’ cliccare sull’icona a forma di quadrato nella barra delle applicazioni vicino alla ricerca Cortana oppure premere Win+Tab sulla tastiera.
Una volta aperta la visualizzazione attivita’ vedrai tutti i tuoi desktop virtuali presentati sotto forma di miniature; da qui potrai navigarli o crearne uno nuovo facendo clic sul pulsante “+” nell’angolo inferiore destro dello schermo. Una volta creato il nuovo desktop virtuale puoi cambiarlo semplicemente selezionando “Cambia Desktop” dalla visualizzazione attivita’ o premendo Ctrl + Win + Freccia sinistra/destra.
VirtuaWin
Qualora tu utilizzi un vecchio sistema operativo Windows, la funzione Visualizzazione attivita’ non sara’ disponibile. Ma non temere: esistono molte applicazioni gratuite che ti permettono di creare desktop virtuali anche sui sistemi operativi precedenti a Windows 10.
Una delle soluzioni piu’ popolari e’ VirtuaWin, un programma open source compatibile con tutte le versioni precedenti a Windows 10; inoltre e’ anche disponibile in versione portable, quindi puoi portarlo sempre con te su una chiave USB. Questa applicazione ti permette di creare fino a venti desktop virtuali e personalizzarli secondo le tue preferenze (ad esempio cambiando il layout dei pulsanti).
Desktops
Se hai bisogno di creare solo pochi desktop virtuali ma vuoi farlo comodamente senza installare alcun software aggiuntivo sul tuo computer, prova Desktops. Si tratta di un’applicazione gratuita ospitata dal sito Microsoft stessa e consente la creazione massima di quattro scrivanie virtuali.
L’utilizzo dell’applicazione e’ molto semplice; una volta scaricata ed estratta l’archivio zip dal sito ufficiale Microsoft potrai avviare immediatamente l’eseguibile “desktops.exe”. Una volta aperta l’app vedrai i tuoi desktop virtuali creati prontamente per essere utilizzati, dopodiche’ bastera’ cliccare sulla corrispondente finestra del taskbar alla quale appartiene il nuovo deskop virtuale da usare.
GiMeSpace Free Edition
Infine, se sei particolarmente interessato ad espandere lo spazio del tuo monitor oltre i limiti di Windows, GiMeSpace Free Edition potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di una soluzione gratuita che ti permette di estendere il desktop all’infinito su sistemi operativi non superiori a Windows 7.
L’utilizzo della soluzione e’ piuttosto semplice; dopo averla scaricata dal sito ufficiale e installato sul tuo computer bastera’ cliccare sulla barra degli strumenti per selezionare la finestra da espandere e quindi fare doppio clic sull’icona del programma. Da qui potrai estendere lo spazio del monitor in ogni direzione, utilizzando i tasti freccia per navigare tra le diverse aree dello schermo.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come creare desktop virtuali su Windows e macOS grazie alle funzionalita’ dei propri sistemi operativi o con l’aiuto delle numerose applicazioni gratuite disponibili online. Ciascuna delle opzioni descritte puo’ essere personalizzata in base alle proprie esigenze, offrendo un modo efficace ed efficiente per gestire le finestre aperte sul proprio computer senza dover necessariamente acquistare un nuovo schermo.
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