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La guida definitiva per eseguire chkdsk sul tuo computer

    La guida definitiva per eseguire chkdsk sul tuo computer

    Come eseguire chkdsk

    L’importanza di eseguire regolarmente il controllo del disco rigido non deve essere sottovalutata, poiche’ puo’ aiutare a prevenire la perdita di dati importanti e a mantenere in buone condizioni il proprio computer. Una delle migliori opzioni disponibili e’ chkdsk (Check Disk), un software integrato nei sistemi operativi Windows che consente agli utenti di rilevare e risolvere problemi logici e fisici sui dischi rigidi.

    In questo articolo, forniremo una descrizione dettagliata di chkdsk, delle sue funzionalita’, dei suoi limiti e della sua differenza con il precedente software ScanDisk presente in versioni obsolete di Windows. Inoltre, elencheremo i passaggi necessari per eseguire chkdsk su Windows 10 e Windows 7 attraverso l’interfaccia grafica o il Prompt dei comandi.

    Ma prima di entrare nel vivo dell’argomento, vediamo perche’ potrebbe esserci la necessita’ di utilizzare chkdsk sul nostro computer.

    Quando si verifica una situazione anomala sul proprio PC come arresti anomali del sistema o errori nell’avvio del sistema operativo possono essercene diverse cause sottostanti. Uno dei motivi principali e’ legato al disco rigido: infatti se questo dispositivo presenta alcuni problemi allora la stabilita’ dell’intero sistema potrebbe essere compromessa.

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    Per capire meglio quello che accade quando si fa girare chkdsk possiamo immaginare quest’ultimo come uno strumento che va alla ricerca degli eventuali settori danneggiati sui nostri dischi fissando quelli buoni ed evitando decisione errate da parte del sistema operativo.

    Dopo aver compreso l’importanza di chkdsk, vediamo ora come eseguire questa operazione. Se si utilizza Windows 10 o Windows 7, il processo e’ abbastanza semplice da seguire e puo’ essere fatto tramite l’interfaccia grafica o il Prompt dei comandi.

    Prima di tutto, se si opta per l’esecuzione su un disco rigido che contiene il sistema operativo Windows allora bisogna innanzitutto avere i permessi di amministratore per poter procedere con la scansione (verificare i permessi utente).

    Se invece vogliamo eseguire una scansione su altri dischi rigidi collegati al nostro PC possiamo farlo senza problemi essendo gia’ “administrator” della macchina in questione.

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    Per avviare chkdsk dall’interfaccia grafica in entrambe le versioni di Windows basta cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona del drive interessato e selezionare “Proprieta’”. Nella finestra delle proprieta’ fare click sulla scheda Strumenti. Qui nella sezione Verifica errori troverete “Verifica” dove cliccando ci verranno proposte due opzioni:

    1. Analizza unita’: viene effettuata una scansione rapida del dispositivo individuando eventualmente solo gli errori piu’ evidenti;
    2. Analizza e ripara unita’: qui invece vengono effettuate scansioni piu’ accurate alla ricerca anche degli errorisotto-surface ovvero quelli presentati dagli strati inferiori dell’hard disk.

    Nel caso in cui si volesse invece usare PowerShell entrando direttamente nel prompt dei comandi bisogna seguire questi passaggi:

    1. Premere i tasti Windows + R per aprire la finestra Esegui;
    2. Digitare cmd e premere Invio.

    A questo punto si aprira’ la console dei comandi e qui potremo digitare il comando chkdsk [unita’] /f dove unita indica la lettera dell’unita’ sul quale vogliamo eseguire l’operazione (es: C, D ecc.). Il parametro /f invece indica a chkdsk di correggere eventuali errori trovati durante lo scan.

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    Un’altra opzione interessante e’ quella di eseguire chkdsk all’avvio del computer, contrassegnando un disco come danneggiato o utilizzando la console di ripristino di Windows tramite UEFI/BIOS. Questo metodo puo’ essere utile se non si riesce ad accedere al sistema operativo perche’ bloccata da problemi seri al disco rigido che impediscono l’avvio del PC.

    Per concludere, Check Disk rappresenta uno strumento essenziale per mantenere in buona salute il proprio PC, rilevando tempestivamente eventuali problemi sui dischi rigidi e consentendo agli utenti di risolverli prima che diventino critici. Conoscere come usare ChkDsk su Windows 10 e 7 attraverso l’interfaccia grafica o il prompt dei comandi ti permettera’ quindi sia risparmiare tempo prezioso sia anticipare possibili complicazioni tecniche nel tuo sistema operativo.


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