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La guida alla formattazione del disco con HFS

    Come formattare HFS

    L’HFS, acronimo di Hierarchical File System, e’ il file system sviluppato da Apple per i suoi computer. È stato introdotto per la prima volta nel 1985 con l’introduzione del Macintosh e ha da allora subito numerose evoluzioni.

    Tuttavia, sebbene l’HFS sia un sistema affidabile ed efficiente, la formattazione delle unita’ HFS+ su Windows non risulta facile come sul sistema operativo OS X di Apple. Infatti, mentre su OS X la formattazione e’ semplice attraverso l’utilita’ di gestione dei dischi inclusa nel sistema operativo stesso, su Windows si deve utilizzare un software apposito per abilitare il supporto alle unita’ HFS+.

    Per ovviare a questa problematica viene suggerita una soluzione: MacDrive. Questo software permette infatti non solo di leggere le unita’ HFS+ ma anche di scriverci sopra in modo sicuro ed efficace. La versione a pagamento offre molteplici funzioni avanzate tra cui la possibilita’ di creare nuovi volumi utilizzando lo spazio libero dell’hard disk oppure quella di accedere ai dati presenti sulla partizione Boot Camp direttamente dal desktop o dall’esplora risorse.

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    Per installarlo basta scaricare e avviare il programma disponibile online gratuitamente nella sua versione demo che consente l’utilizzo completo nelle prime cinque volte dopo averlo installato.

    Una volta avviata l’installazione bisogna seguire passo passo tutte le istruzioni che compaiono sullo schermo fino ad ottenere una connessione stabile tra il proprio PC Windows e le unita’ HFS+. Una volta completata l’installazione, sara’ possibile accedere ai dati presenti sulle unita’ HFS+ come se fossero connesse a un Mac.

    Tuttavia non solo Windows presenta difficolta’ nel formato HFS. Anche su OS X, puo’ capitare di dover formattare l’HFS utilizzando l’applicazione Utility Disco. In questo caso il processo e’ comunque abbastanza semplice e si svolge in pochi passaggi: basta aprire Utility Disco dal Launchpad o dalla cartella Applicazioni/Utility e selezionare la voce “Formatta” presente nella barra laterale sinistra della finestra principale.

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    Da qui sara’ possibile scegliere il tipo di partizione da creare (GUID per i Mac con processore Intel), assegnargli un nome ed infine cliccare sul pulsante “Applica” per confermare le operazioni eseguite.

    In conclusione, la formattazione delle unita’ HFS+ e’ una procedura molto importante ma che necessita dell’utilizzo di strumenti specifici a seconda del sistema operativo utilizzato. Utilizzando gli strumenti giusti come MacDrive o Utility Disco si potranno evitare problemi e complicazioni garantendo sempre ottimi risultati in termini di velocita’ ed efficienza.


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