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Riconoscere se sei stato bloccato su Facebook Messenger ecco come fare

Riconoscere se sei stato bloccato su Facebook Messenger: ecco come fare

    L’articolo fornisce una guida su come capire se si è stati bloccati su Facebook Messenger. L’autore suggerisce che se una persona è stata bloccata su Messenger, non sarà in grado di interagire con quella persona nella app di messaggistica, ma potrà comunque vedere il suo profilo su Facebook. L’autore suggerisce diversi metodi per verificare se si è stati bloccati, come verificare lo stato di attività, lo stato di invio dei messaggi e la possibilità di effettuare chiamate e videochiamate. Inoltre, l’autore fornisce suggerimenti su come contattare una persona che si sospetta di aver bloccato.

    Scoprire se qualcuno non legge i tuoi messaggi su Messenger

    Scoprire se qualcuno non legge i tuoi messaggi su Messenger

      L’articolo fornisce una serie di consigli utili su come capire se qualcuno sta ignorando i messaggi su Messenger. In particolare, vengono descritte diverse operazioni da mettere in atto da smartphone o computer per verificare la conferma di lettura dei messaggi, l’ultimo accesso di una persona e la sua presenza online. Viene inoltre specificato che non esistono soluzioni per avere la certezza assoluta che qualcuno stia ignorando i messaggi, ma solo indizi che potrebbero suggerirlo. L’indice degli argomenti trattati include la verifica della conferma di lettura dei messaggi, l’ultimo accesso di una persona su Messenger e la sua presenza online, sia da smartphone e tablet che da computer. Vengono inoltre forniti alcuni consigli utili.

      Scopri se il tuo cellulare e spiato consigli utili

      Scopri se il tuo cellulare è spiato: consigli utili

        Come sapere se il cellulare è sotto controllo
        L’articolo si concentra sulla sicurezza informatica degli smartphone e spiega come capire se il cellulare è sotto controllo. Viene sottolineato che l’utente rappresenta spesso l’anello debole della sicurezza informatica e che è importante adottare accorgimenti per proteggere i propri dati. Viene poi fornito un indice degli argomenti trattati:
        – Verificare la lista di app con privilegi da amministratore
        – Verificare i consumi energetici
        – Verificare il credito
        – Verificare la presenza di app-spia
        – Cosa fare se il cellulare è sotto controllo (ripristinare lo smartphone, utilizzare un antimalware, evitare l’installazione futura di software-spia)

        Riconoscere i segnali di un virus sul tuo smartphone

        Riconoscere i segnali di un virus sul tuo smartphone

          L’articolo fornisce indicazioni su come capire se lo smartphone ha un virus. In particolare, vengono forniti consigli su come verificare le app installate, le autorizzazioni concesse, il consumo del traffico dati e della batteria, e il credito residuo. L’autore consiglia inoltre di evitare di scaricare app da fonti esterne al Play Store e di non effettuare procedure di sblocco. Il tutto viene spiegato sia per dispositivi Android che per iPhone.

          Il metodo infallibile per verificare la carica delle cuffie Bluetooth

          Il metodo infallibile per verificare la carica delle cuffie Bluetooth

            L’articolo fornisce una guida su come capire se le cuffie Bluetooth sono cariche. Prima di iniziare, viene specificato che i moduli Bluetooth dei dispositivi coinvolti devono disporre del supporto ad alcuni profili specifici, tra cui l’HFP e il BLE. L’articolo è suddiviso in diversi argomenti:
            – Come capire se le cuffie Bluetooth sono cariche da smartphone e tablet: viene fornita una guida su come controllare la carica residua delle cuffie Bluetooth su Android e iOS/iPadOS, sia attraverso le impostazioni del dispositivo che tramite l’uso di un’app di terze parti.
            – Come capire se le cuffie Bluetooth sono cariche da PC: viene spiegato come visualizzare la carica residua delle cuffie Bluetooth su Windows 10 e macOS, attraverso le impostazioni del dispositivo.
            – Come capire se le cuffie Bluetooth sono cariche tramite LED: viene spiegato come interpretare i LED di stato delle cuffie Bluetooth per capire se sono cariche o meno.

            Scopri se il tuo televisore supporta DVB T2 con questi semplici consigli

            Scopri se il tuo televisore supporta DVB-T2 con questi semplici consigli

              L’articolo fornisce informazioni sul nuovo standard di trasmissione televisiva sul digitale terrestre, chiamato DVB-T2, che è diventato obbligatorio in Italia a partire dal 22 dicembre 2018 e sostituirà completamente il precedente standard DVB-T entro gennaio 2023. L’autore spiega che il DVB-T2 migliora la qualità visiva e sonora e consente di arrivare fino all’Ultra HD 4K. Inoltre, la sua introduzione è stata resa necessaria dalla decisione della Commissione Europea di liberare la banda di trasmissione dei 700 MHz per l’arrivo del 5G. L’articolo fornisce anche informazioni sulle tempistiche e le iniziative del Governo italiano per il passaggio al nuovo standard, come la suddivisione del paese in 4 macroaree e la riassegnazione dei diritti d’uso della banda di frequenza 700 MHz. L’autore fornisce due metodi per verificare se il proprio televisore è compatibile con il DVB-T2: raggiungere i canali di test predisposti da Rai e Mediaset o approfondire le specifiche del proprio televisore. In caso contrario, sono forniti anche consigli su come adeguare l’impianto televisivo.

              Indizi per individuare un router compromesso da malware

              Indizi per individuare un router compromesso da malware

                L’articolo spiega come il router hijacking, ovvero l’alterazione dei server DNS del router, possa influenzare l’attività di navigazione dell’utente e la sicurezza dei dati in transito su Internet. Viene fornita una serie di tecniche per capire se il router è infetto, tra cui il controllo del comportamento del browser, delle impostazioni di port forwarding e dei DNS. In caso di risultato positivo, viene consigliato di scollegare tutti i dispositivi dal router e di effettuare una scansione antivirus per mettere in sicurezza i dispositivi collegati. Infine, viene sottolineata l’importanza di tenere sempre aggiornati i programmi e le app di sicurezza installati sui propri dispositivi.

                Indizi per rilevare la presenza di virus sul tuo Mac

                Indizi per rilevare la presenza di virus sul tuo Mac

                  L’articolo fornisce informazioni su come capire se un Mac è stato infettato da malware, adware o virus e come rimuoverli. L’autore sottolinea che il mito secondo cui i Mac sono a prova di virus è falso e che esistono minacce informatiche per i computer a marchio Apple. Tuttavia, l’azienda di solito interviene tempestivamente per bloccare le falle di sicurezza. Prima di utilizzare programmi antivirus per scansionare il computer, l’autore suggerisce di prestare attenzione ai segnali di allerta come la comparsa di strani avvisi all’apertura dei browser e l’eccessiva lentezza del computer. Inoltre, l’autore fornisce alcune soluzioni per la scansione antivirus on-demand, come CleanMyMac X e Malwarebytes Anti-Malware for Mac, che consentono di mantenere il sistema “in forma” e liberare spazio sul disco. Infine, l’autore fornisce alcuni buoni consigli per evitare problemi di sicurezza, come mantenere il sistema operativo e le applicazioni sempre aggiornati e non aprire allegati sospetti o cliccare su link dubbi.

                  Segnali che indicano la presenza di un virus sul tuo cellulare

                  Segnali che indicano la presenza di un virus sul tuo cellulare

                    L’articolo fornisce indicazioni su come capire se il proprio cellulare è stato infettato da un virus. Inizialmente, vengono descritte le principali categorie di malware che possono infettare un dispositivo, tra cui adware, virus, trojan, ransomware, spyware, worm e scareware. Successivamente, vengono forniti alcuni accorgimenti per proteggere il dispositivo, come l’utilizzo di un antimalware, il controllo della lista delle app installate, la verifica del consumo di batteria e di dati, la verifica dei permessi delle app, il controllo del credito residuo e la formattazione del dispositivo. Inoltre, vengono forniti alcuni consigli per difendersi dai virus, come non installare app da fonti non ufficiali, mantenere il sistema aggiornato e non digitare le password in app sconosciute.

                    Scopri se la tua chat e stata cancellata

                    Scopri se la tua chat è stata cancellata

                      L’articolo fornisce consigli su come capire se qualcuno ha cancellato una chat su diverse app di messaggistica, come Instagram, WhatsApp e Messenger. L’autore sottolinea che non esistono metodi miracolosi per accedere a informazioni sensibili senza avere il dispositivo sottomano. Per Instagram, l’autore consiglia di verificare se la chat è stata attivata in Modalità messaggi temporanei e di cercare le foto scaricate nella cartella Instagram di Android e iOS. Per WhatsApp, l’autore suggerisce di cercare le chat archiviate e di verificare la galleria fotografica del dispositivo, dove le immagini ricevute tramite WhatsApp vengono archiviate automaticamente. In caso di necessità, l’autore consiglia di ripristinare un backup precedente di WhatsApp, ma sottolinea che questa operazione può comportare la perdita di conversazioni recenti.

                      Scopri come verificare se i tuoi SMS sono stati bloccati

                      Scopri come verificare se i tuoi SMS sono stati bloccati

                        L’articolo fornisce alcuni accorgimenti per capire se gli SMS sono stati bloccati da un altro utente. Il primo accorgimento è di attivare la conferma di lettura dei messaggi e di spedire un nuovo SMS al numero che si vuole contattare. Se la persona ha bloccato il mittente, non riceverà mai l’avviso di lettura. In alternativa, si può anche provare a chiamare il numero di interesse per verificare se il telefono suona una sola volta e poi viene staccato o se risponde sempre occupato. Se i messaggi sono stati bloccati, si possono utilizzare app di messaggistica come WhatsApp, Messenger o Telegram per contattare l’altra persona. L’autore sottolinea che questi accorgimenti non sono infallibili e che è sempre opportuno agire in modo gentile e garbato per evitare che la situazione degeneri.

                        Riconoscere un walkout su FIFA ecco come fare

                        Riconoscere un walkout su FIFA: ecco come fare

                          L’articolo fornisce alcuni trucchi su come capire se un calciatore uscirà come “walkout” durante l’apertura dei pacchetti in FIFA 23. L’autore fornisce informazioni preliminari, come la possibilità che EA possa modificare leggermente l’animazione dell’apertura dei pacchetti e la difficoltà di ottenere carte giocatori di un certo livello. L’autore poi spiega come individuare i giocatori di tipo Raro o Comune e quelli di tipo Lavagna, e infine fornisce dettagli su come individuare i calciatori walkout, in base alla loro valutazione overall totale. L’articolo termina con un accenno al fatto che il colore del bordo del palcoscenico potrebbe indicare se il calciatore è speciale, come ad esempio un Squadra della settimana o un Giocatore del mese.

                          Scoprire quali applicazioni scaricano la batteria del tuo smartphone

                          Scoprire quali applicazioni scaricano la batteria del tuo smartphone

                            L’articolo fornisce informazioni su come capire quale app consuma batteria sui dispositivi Android, iOS/iPadOS, Windows 10/Windows 11 e macOS. Per farlo, l’autore spiega come utilizzare le funzionalità di analisi della batteria integrate nei sistemi operativi di questi dispositivi. In particolare, per verificare quale app consuma batteria su Android, è necessario avviare l’app Impostazioni e pigiare sulla voce Batteria per visualizzare i dettagli di utilizzo delle app installate. Su iOS/iPadOS, invece, è possibile visualizzare l’elenco delle app che maggiormente hanno consumato la batteria nelle ultime 24 ore o negli ultimi 10 giorni avviando l’app Impostazioni e poi cliccando sulla voce Batteria. Per i computer portatili con sistema operativo Windows 10 e Windows 11, la verifica delle applicazioni che consumano maggiormente la batteria può essere effettuata attraverso la sezione Batteria presente nelle Impostazioni di sistema. Infine, sui computer Apple con il sistema operativo macOS, è possibile utilizzare lo strumento nativo Monitoraggio Attività per visualizzare l’uso dell’energia complessivo e quello di ciascuna applicazione. L’autore fornisce anche dei consigli su come ottimizzare l’autonomia della batteria su questi dispositivi.