Come non ricevere telefonate pubblicitarie
Negli ultimi anni, il fenomeno delle telefonate pubblicitarie e’ diventato sempre piu’ diffuso e fastidioso.
Spesso ci ritroviamo a ricevere chiamate da numeri sconosciuti o addirittura bloccati, con lo scopo di proporci offerte commerciali o servizi che spesso non ci interessano minimamente.
Per fortuna esistono alcune soluzioni per difendersi dalle telefonate pubblicitarie e recuperare un po’ di tranquillita’ nella propria vita quotidiana. In questa guida completa vedremo come iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni e utilizzare le app per bloccare i numeri dei cosiddetti “seccatori noti”.
Il Registro Pubblico delle Opposizioni
Il Registro Pubblico delle Opposizioni e’ uno strumento messo a disposizione dall’Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) con lo scopo di tutelare la privacy degli utenti e prevenire le attivita’ di marketing aggressivo. Tramite l’iscrizione al registro, infatti, si puo’ richiedere alle aziende che gestiscono call center di non contattarci piu’ attraverso chiamate pubblicitarie.
L’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni e’ gratuita ed estremamente semplice: basta accedere alla pagina dedicata sul sito dell’Agcom, compilare il modulo online con i propri dati personali (nome, cognome, indirizzo email e numero di telefono fisso o mobile), confermare l’avvenuta registrazione tramite un link inviato via email e attendere qualche settimana affinche’ il processo sia completato.
Una volta iscritti al registro, si ha diritto a ricevere meno telefonate pubblicitarie e a godere di una maggiore protezione della propria privacy. Tuttavia, non e’ possibile bloccare tutte le chiamate indesiderate: spesso i call center utilizzano numeri anonimi o internazionali per aggirare le restrizioni del registro.
Le app per bloccare i seccatori noti
Per questo motivo, esistono alcune app che permettono di bloccare in modo automatico i numeri dei cosiddetti “seccatori noti” ovvero quei numeri che hanno gia’ effettuato chiamate pubblicitarie in passato. Tra le app piu’ popolari troviamo Should I Answer e Truecaller.
Should I Answer e’ un’applicazione gratuita (disponibile sia per Android che per iOS) che utilizza un database collaborativo contenente informazioni su milioni di numeri telefonici associati a call center o attivita’ commerciali poco trasparenti. Una volta installata l’app sul proprio smartphone, sara’ sufficiente abilitare la funzionalita’ anti-spam e impostare il livello di filtraggio desiderato (basso, medio o alto). In questo modo si riceveranno solo le chiamate ritenute sicure dal database di Should I Answer.
Truecaller e’ un’applicazione simile (anche questa disponibile sia per Android che per iOS) ma con qualche funzionalita’ aggiuntiva rispetto alla concorrente. Ad esempio, grazie alla tecnologia dell’identificatore delle chiamate visive avremo la possibilita’ anche di vedere chi sta cercando realmente e decidere se prenderla oppure no!
Come difendersi dalle telefonate pubblicitarie?
L’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni e l’utilizzo di app come Should I Answer e Truecaller rappresentano sicuramente dei validi strumenti per ridurre al minimo le chiamate indesiderate. Tuttavia, e’ importante ricordare che queste soluzioni non sono in grado di bloccare tutte le telefonate pubblicitarie: spesso i call center utilizzano numeri anonimi o internazionali per aggirare le restrizioni imposte dal Registro Pubblico delle Opposizioni. In ogni caso, limitando il piu’ possibile il numero di chiamate indesiderate si potra’ godere di maggiore serenita’ nella propria vita quotidiana!
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