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Disattivare lantivirus ecco come fare

Disattivare l’antivirus: ecco come fare

    L’articolo fornisce istruzioni su come disattivare temporaneamente o permanentemente diversi antivirus tra cui Windows Defender, Avira, AVG, Panda Dome, Avast e Bitdefender. Per disattivare l’antivirus di Windows 10 o 11 si deve agire dalle impostazioni del sistema operativo. Per disabilitare la protezione in tempo reale di Avira è necessario cliccare sull’icona nell’area di notifica sulla barra delle applicazioni e scegliere Disattivare protezione in tempo reale. Per escludere elementi dalla scansione dell’antivirus AVG senza disattivarlo è necessario accedere alla schermata principale dell’antivirus e selezionare Impostazioni > Generali > Eccezioni. Mentre per disattivare Panda Dome si deve cliccare sull’icona nell’area di notifica sulla barra delle applicazioni e scegliere Arresta antivirus. La procedura per disabilitare temporaneamente la protezione di Avast consiste nel fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona dell’applicazione nell’area di notifica sulla barra delle applicazioni e premere la voce Controllo protezione di Avast mentre per Bitdefender si deve avviarlo, fare clic sulla scheda Protezione a lato della schermata principale e poi su Apri nella sezione Antivirus; infine spostando su OFF la levetta a fianco della dicitura Protezione di Bitdefender presente nella scheda avanzate.

    Indice:
    – Come disattivare antivirus Windows
    – Come disattivare antivirus Avira
    – Come disattivare antivirus AVG
    – Come disabilitare antivirus Panda
    – Come disattivare antivirus Avast
    – Come disattivare antivirus Bitdefender

    Disattivare gli aggiornamenti automatici su Windows 7 ecco come fare

    Disattivare gli aggiornamenti automatici su Windows 7: ecco come fare

      L’articolo fornisce una guida dettagliata su come disattivare gli aggiornamenti automatici in Windows 7. L’autore spiega che l’aggiornamento del computer è importante per la sicurezza e le prestazioni, ma se si desidera disattivarlo, la procedura è semplice. Si consiglia di selezionare manualmente gli update disponibili se gli aggiornamenti automatici vengono disattivati. Viene fornita una descrizione passo-passo su come disabilitare completamente o parzialmente gli aggiornamenti di Windows 7 attraverso diverse opzioni del menu delle impostazioni di Windows Update, a seconda delle preferenze dell’utente. Inoltre, viene descritto anche il processo per evitare che il computer si riavvii automaticamente dopo l’installazione degli aggiornamenti nel caso in cui sia necessario mantenerli attivi. Infine, viene suggerito di riavviare il computer dopo aver apportato modifiche alle impostazioni per assicurarsi che siano effettive.

      Come bloccare gli aggiornamenti automatici di Windows 10

      Come bloccare gli aggiornamenti automatici di Windows 10

        L’articolo spiega come disattivare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 per evitare eventuali problemi che potrebbero sorgere durante l’installazione degli stessi. Vengono elencati diversi metodi, tra cui quello delle impostazioni di Windows Update, la disattivazione tramite l’Editor criteri di gruppo locali, l’impostazione di una connessione a consumo e la disattivazione del servizio Windows Update. Viene inoltre spiegato come modificare le notifiche per la pianificazione del riavvio e come disattivare gli aggiornamenti automatici driver e app. Infine, viene fornito un indice degli argomenti trattati nell’articolo escludendo l’autore.

        Indice:
        – Impostazioni di Windows Update
        – Disattivare gli aggiornamenti di Windows 10 da Editor criteri di gruppo
        – Impostazione di una connessione a consumo
        – Disattivazione del servizio Windows Update
        – Modifica della notifica per la pianificazione del riavvio (vecchie versioni)
        – Come disattivare aggiornamenti automatico windows 10 da Regedit
        – Come disattivare aggiornamenti automatico driver windows 10
        – Come disattivare aggiornamenti automatico app windows 10
        -Cambio orario attività

        La guida completa per dettare su Word

        La guida completa per dettare su Word

          L’articolo fornisce una guida dettagliata su come utilizzare la funzione di dettatura vocale su Word per computer e dispositivi mobili. Viene spiegato come utilizzare la funzione di dettatura vocale integrata in Windows 10 e macOS, nonché la funzionalità di accesso facilitato presente in Windows. Inoltre, viene fornita una guida per l’utilizzo della dettatura vocale su Word attraverso Office 365 sia sul computer che sulla versione web del programma. Infine, vengono fornite istruzioni per l’utilizzo della dettatura vocale su smartphone e tablet Android o iOS/iPadOS utilizzando l’applicazione di Word. Gli argomenti trattati sono i seguenti:

          – Come dettare su Word per computer
          – Dettatura vocale di Windows 10
          – Accesso facilitato
          – macOS
          – In caso di problemi
          – Come dettare su Word in Office 365
          – Come dettare su Word per smartphone e tablet

          Dettare al computer ecco come fare

          Dettare al computer: ecco come fare

            L’articolo spiega come utilizzare la funzione di dettatura vocale sui sistemi operativi Windows e Mac per scrivere documenti senza dover usare la tastiera. La guida fornisce istruzioni dettagliate per attivare la funzionalità di dettatura vocale su diversi sistemi operativi, inclusi Windows 10, Windows 8.1/Windows 7 e macOS. Viene anche spiegato come utilizzare la funzione di dettatura su programmi specifici come Word e Documenti Google. Inoltre, vengono presentati alcuni programmi specializzati in dettatura vocale che possono essere scaricati separatamente. L’autore sottolinea che l’uso della dettatura vocale non richiede competenze tecniche avanzate ed è estremamente semplice da usare con un microfono correttamente collegato al computer.

            Dettare su Mac la guida completa

            Dettare su Mac: la guida completa

              L’articolo spiega come dettare al Mac per scrivere testi senza usare la tastiera. Innanzitutto, viene illustrato come attivare la funzione di dettatura e personalizzare i comandi associati ad essa tramite le impostazioni di macOS. È possibile scegliere una combinazione di tasti per avviare la dettatura rapidamente oppure utilizzare il controllo vocale attraverso specifiche frasi pronunciate dall’utente. Viene poi descritto come utilizzare la dettatura su programmi come Pages o Word, indicando che è necessario abilitarla prima dal menu Modifica e selezionando l’apposita voce Avvia Dettatura. L’autore sottolinea inoltre che dopo aver attivato il controllo vocale sul Mac compare un’icona del microfono sempre pronta a ricevere le indicazioni vocali dell’utente, ma è possibile disattivarla premendo sul tasto Stop.

              La guida per disattivare le icone sulla scrivania

              La guida per disattivare le icone sulla scrivania

                L’articolo fornisce due metodi per deselezionare le icone sul desktop di Windows XP. Il primo metodo consiste nell’accedere alle proprietà del desktop e disattivare gli elementi Web che causano l’evidenziazione delle icone. Il secondo metodo prevede la selezione di un gruppo di icone, tenere premuto il tasto Ctrl della tastiera e cliccare sulle icone da deselezionare, in modo da evitare la ripetizione dell’intera selezione. L’autore è TecnoVerso, noto blogger e divulgatore informatico italiano.

                Indice degli argomenti:
                – Problema delle icone “selezionate” sul desktop di Windows XP
                – Come disattivare gli elementi Web del desktop per risolvere il problema delle icone sottolineate
                – Metodo per deselezionare singole icone da vasti gruppi senza dover ripetere l’intera selezione
                – Utilizzo del tasto Ctrl della tastiera per deselezionare le iconesul Desktop
                – Applicabilità dello stesso meccanismo all’interno di qualsiasi cartella con l’Esplora Risorse di Windows

                Ottimizza il tuo Mac con la deframmentazione

                Ottimizza il tuo Mac con la deframmentazione

                  L’articolo fornisce una guida su come deframmentare un Mac. Innanzitutto, viene spiegato che la maggior parte dei Mac dispone di unità SSD e non ha bisogno di essere deframmentata in quanto le funzioni di ottimizzazione automatica incluse nel sistema fanno sì che i file maggiormente soggetti alla frammentazione vengano trattati evitandone la frammentazione. Tuttavia, in alcuni casi particolari, come il video editing con file molto grandi modificati frequentemente, può essere necessario eseguire una deframmentazione sul disco meccanico utilizzando programmi appositi come iDefrag. L’autore consiglia anche cautela nell’utilizzo del comando TRIM per abilitare l’ottimizzazione degli SSD installati successivamente nel computer e suggerisce la lettura della sua guida su come velocizzare il Mac se si riscontrano ancora problemi di prestazioni dopo la deframmentazione del disco. Infine, viene fornita una breve spiegazione su come deframmentare un disco esterno formattato in FAT/NTFS utilizzando Windows.

                  Indice:
                  – Serve deframmentare il Mac?
                  – Come deframmentare disco Mac
                  – Deframmentare HD su Mac
                  – Deframmentare SSD su Mac
                  – Deframenttare disco esterno su Mac

                  Guida alla deframmentazione del PC con sistema operativo Windows 8

                  Guida alla deframmentazione del PC con sistema operativo Windows 8

                    L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come deframmentare un PC Windows 8. In primo luogo, il funzionamento della nuova utility di deframmentazione in Windows 8 è spiegato e si scopre che il sistema operativo si occupa automaticamente della deframmentazione del disco per mantenere le migliori prestazioni. Tuttavia, è possibile personalizzare la modalità di esecuzione del defrag manualmente o impostando l’ottimizzazione automatica dei dischi ogni settimana, giorno o mese. L’autore consiglia di lasciare l’impostazione predefinita sulla pianificazione settimanale e scegliere quali unità includere nel processo di deframmentazione automatica. Sono anche disponibili opzioni per analizzare lo stato del disco, ottimizzare TRIM e consolidare l’allocazione della memoria delle unità selezionate durante la procedura manuale.

                    Indice degli argomenti:
                    – Introduzione alla guida su come deframmentare il PC Windows 8
                    – La nuova utility di deframmentazione in Windows 8
                    – Come personalizzare la modalità di esecuzione del Defrag manualmente
                    – Come impostare l’ottimizzazione automatica dei dischi
                    – Consigli dell’autore sull’impostazione predefinita e sulle unità da includere nella procedura automatizzata
                    – Opzioni supplementari disponibili durante la procedura manuale

                    Guida per deframmentare efficacemente il sistema operativo Windows 7

                    Guida per deframmentare efficacemente il sistema operativo Windows 7

                      L’articolo fornisce una guida dettagliata su come deframmentare il PC su Windows 7, spiegando che la deframmentazione è necessaria per mantenere le prestazioni del PC al meglio. Viene descritto come accedere all’utilità di deframmentazione dischi di Windows 7 e dove trovare tutte le informazioni sui dispositivi presenti sul computer e l’ultima volta in cui sono stati deframmentati. Viene anche spiegato come cambiare il giorno e/o l’orario in cui viene eseguita la deframmentazione automatica e come avviare manualmente la procedura di deframmentazione. L’autore dell’articolo è TecnoVerso, un noto blogger e divulgatore informatico italiano.

                      Indice degli argomenti:
                      – Introduzione alla necessità della deframmentazione
                      – Accesso all’utilità di deframmentazione dischi di Windows 7
                      – Informazioni sui dispositivi presenti sul computer
                      – Cambiare il giorno e/orario della pianificazione della deframmentazione
                      – Avviare manualmente la procedura di difragmentatione

                      Migliorare le prestazioni del tuo computer con la deframmentazione

                      Migliorare le prestazioni del tuo computer con la deframmentazione

                        L’articolo spiega come la deframmentazione del PC possa essere una soluzione per risolvere il problema della lentezza del sistema, causata dalla frammentazione dei dati sul disco fisso. Viene specificato che questa procedura è utile solo per i dischi magnetici e non necessaria per gli SSD. L’autore fornisce due opzioni per eseguire la deframmentazione: utilizzare lo strumento integrato di Windows o software di terze parti come Defraggler, Glary Utilities e Smart Defraggler. Per ogni programma viene fornita una guida dettagliata su come installarlo e utilizzarlo. L’indice degli argomenti trattati include:
                        – Introduzione sulla causa della lentezza del PC
                        – Spiegazione sulla deframentazione dell’hard disk
                        – Attenzione sui diversi tipi di tecnologie di memorizzazione dei dati (magnetica vs SSD)
                        – Guida passo-passo sull’utilizzo dello strumento integrato in Windows
                        – Presentazione di tre programmi gratuiti per effettuare la deframmentazione: Defraggler, Glary Utilities e Smart Defraggler

                        Guida alla deframmentazione del disco rigido per il tuo PC

                        Guida alla deframmentazione del disco rigido per il tuo PC

                          L’articolo fornisce istruzioni dettagliate su come deframmentare il disco rigido del PC. Viene illustrata l’utilità della deframmentazione per ridurre i tempi di apertura dei file e programmi, nonché la presenza di un’utility “di serie” inclusa nelle versioni più recenti di Windows che esegue la deframmentazione automaticamente. Vengono inoltre presentati alcuni strumenti di terze parti gratuiti (Auslogics Disk Defrag, Disk SpeedUp e MyDefragmenter) per chi desidera maggior controllo sui processi o funzionalità aggiuntive. Infine viene affrontato il tema della deframmentazione su unità SSD con una breve spiegazione sul perché non sia necessaria tale operazione.

                          Indice:
                          – La deframmentazione del disco rigido
                          – Strumento “di serie” per deframmentare il disco rigido del PC
                          – Strumenti di terze parti per deframmentare il disco rigido del PC: Auslogics Disk Defrag, Disk SpeedUp e MyDefragmenter
                          – Altre risorse utili
                          – E sulle unità SSD?

                          Guida alla deframmentazione del tuo computer

                          Guida alla deframmentazione del tuo computer

                            L’articolo spiega come deframmentare un computer, ovvero riordinare le informazioni salvate in maniera frammentata su parti distanti del disco rigido. La deframmentazione migliora le prestazioni del PC e può essere effettuata automaticamente su Windows 7 tramite l’Utilità di deframmentazione dischi. Per personalizzare le impostazioni della deframmentazione o per effettuarla manualmente su Windows XP, è necessario accedere alla stessa utilità presente nei programmi di sistema. In alternativa, si può ricorrere ad una soluzione di terze parti come IObit Smart Defrag che automatizza il processo. Non è invece necessario deframmentare un Mac o un sistema Linux poiché il loro file system gestisce i file senza frammentarne il contenuto.
                            Indice degli argomenti:
                            – Cos’è la deframmentazione
                            – Come deframmentare in automatico su Windows 7
                            – Come personalizzare o effettuare manualmente la deframentazione su Windows XP
                            – Soluzioni alternative come IObit Smart Defrag
                            – Non è necessaria la defragmentatione per Mac e sistemi Linux

                            Strategie per ottimizzare la memoria del tuo computer

                            Strategie per ottimizzare la memoria del tuo computer

                              L’articolo spiega cos’è la deframmentazione e quando è necessaria. Si sottolinea che la frammentazione dei dati sui dischi meccanici è sempre meno un problema, grazie all’utilizzo di unità Flash più veloci e alla presenza di utility di deframmentazione integrate nei sistemi operativi più recenti come Windows. Tuttavia, in alcuni casi specifici può essere ancora necessario eseguire una deframmentazione manuale su Windows o attivare il TRIM sulle unità SSD per eliminare i blocchi non utilizzati. L’articolo fornisce anche indicazioni su quando deframmentare il disco, in base al tipo di disco utilizzato, file system e uso del computer. Infine, viene fornita una guida dettagliata su come effettuare la deframmentazione su Windows e Mac.

                              Indice:
                              – Quando deframmentare il disco?
                              – Deframmentare disco su Windows
                              – Deframentare disco su Mac

                              Aumentare le prestazioni del gioco tramite lallocazione di RAM

                              Aumentare le prestazioni del gioco tramite l’allocazione di RAM

                                Il seguente articolo spiega come dedicare più RAM a un gioco per migliorarne le prestazioni. Non è possibile assegnare manualmente la quantità di RAM da destinare al videogioco, ma si può utilizzare dei software Game Booster che ottimizzano l’utilizzo delle risorse del computer, liberando la RAM dalle risorse non necessarie e aumentando così le prestazioni del gioco. Viene fornita una lista di alcuni programmi utili per Windows e macOS: Razer Cortex, Wise Game Booster e Game Fire. Inoltre, vengono descritte brevemente le modalità d’installazione e d’utilizzo di ciascun programma.
                                Indice:
                                – Ottimizzare il sistema tramite software
                                – Razer Cortex (Windows)
                                – Wise Game Booster (Windows)
                                – Game Fire (Windows)
                                – Memory Clean (macOS)
                                – Altri consigli utili